Gela. Dopo le polemiche delle ultime settimane, la giunta ha approvato il rendiconto 2015, atteso in aula consiliare oramai da mesi. I numeri del rendiconto. Nel documento finanziario, definito dall’assessore Fabrizio Morello e dai tecnici del suo settore, si ribadisce che l’ente “non si trova in stato di deficitarietà strutturale” ed inoltre viene confermato “il rispetto del patto di stabilità”. A questo punto, dovrebbe iniziare il percorso per far arrivare il rendiconto sui banchi dei consiglieri comunali, di modo da ottenerne la definitiva approvazione. Prima, però, sarà necessaria la valutazione del collegio dei revisori e il parere della commissione comunale bilancio. Intanto, tra i numeri contenuti nel documento finanziario, vengono alla luce le somme da destinare alla copertura dei debiti contratti nel rapporto con le società partecipate dal Comune, maturati principalmente negli anni scorsi. Così, nell’avanzo vincolato c’è un milione di euro come “quota destinata a riconciliare il debito al 31.12.2015 con la società partecipata Ghelas”. 634 mila euro, invece, riguardano il debito da coprire con l’Ato ambiente Cl2, oltre ai 14 mila euro che riguardano l’Ato idrico Cl6 e i 48 mila euro legati alle perdite prodotte dalla Srr.