Gela. “Fino a quando ci contatteranno solo per avere voti in vista dell’elezione del nuovo presidente del consiglio, non avranno alcuna risposta. Non ci interessano queste strategie per le poltrone”. “Niente poltrone…solo programmi”. Il neo consigliere comunale della lista civica Reset 4.0 Luigi Di Dio conferma che, fino ad ora, il gruppo consiliare manterrà la propria autonomia di scelta. “Siamo una lista civica che sosteneva la corsa a sindaco di Giuseppe Di Dio – continua – non siamo né di sinistra né di destra. Ci interessano solo i progetti per questa città. Siamo disponibili a parlare con tutti purché si faccia riferimento a programmi chiari che possano apportare miglioramenti. Per il resto, rimaniamo sulla nostra scia originaria, ovvero voteremo per un candidato di Reset durante le fasi di scelta del nuovo presidente del consiglio comunale”. Nelle scorse settimane, soprattutto il Partito Democratico aveva aperto il tavolo di confronto proprio agli esponenti di Reset 4.0, lista rappresentata nel civico consesso non solo da Di Dio ma anche dal consigliere Francesca Caruso. “E’ vero – conclude Di Dio – siamo stati contatti dal Pd ma anche da altri gruppi rappresentati in consiglio comunale. La risposta è stata uguale per tutti. Parliamo solo di programmi e di organizzare un’opposizione efficace e costruttiva in aula”.
