Impiantistica rifiuti: "Due diligence compostaggio e stop gara, nota per consegna vasche"

Il sindaco Terenziano Di Stefano ha messo nero su bianco proposte per superare divergenze formali e procedurali. L'ha fatto durante l'assemblea dell'Ato. E' evidente, infine, che ci sia la volontà di chiudere la fase di liquidazione, che va avanti da anni

25 novembre 2025 18:48
Impiantistica rifiuti: "Due diligence compostaggio e stop gara, nota per consegna vasche" -
Condividi

Gela. L'impiantistica rimane uno dei punti nodali del ciclo locale dei rifiuti. Si è da poco conclusa l'assemblea dell'Ato Cl2 in liquidazione, ieri slittata in seconda convocazione. Ancora una volta, il sindaco Terenziano Di Stefano ha messo nero su bianco proposte per superare divergenze formali e procedurali. In presenza del commissario Ato Giuseppe Lucisano, il sindaco gelese e quelli di Niscemi e Butera, insieme al referente della Provincia, hanno valutato le potenziali soluzioni da mettere in campo. Di Stefano, come già formalizzato la scorsa settimana durante l'assemblea della Srr4, ha ribadito l'esigenza di sospendere la procedura di gara per la vendita dell'impianto di compostaggio di Brucazzi. Il sistema va mantenuto pubblico e in tal senso, prima di tutto, lo stesso Di Stefano, così come il presidente Srr Gianfilippo Bancheri, ritiene necessario passare da una valutazione di mercato del sistema di Brucazzi. E' stata attivata una nuova procedura per individuare una società specializzata. "Si dovrebbe concludere nell'arco di quindici-venti giorni", sottolinea Di Stefano. Srr, l'attuale società che sovraintende il ciclo dei rifiuti territoriale, per Di Stefano è in condizioni di formulare un'offerta per acquisire l'impianto di compostaggio, indipendentemente dalla posizione espressa dal management della controllata, Impianti Srr, che invece punta a una compensazione con crediti che vanta nei rapporti con Ato in liquidazione. Il commissario dell'ambito Lucisano valuterà la proposta di sospendere o annullare l'iter di gara in atto, così da avere riscontri sulla due diligence. Il sindaco gelese continua a spingere per un preciso percorso che conduca, inoltre, al trasferimento definitivo delle vasche sature di Timpazzo, dall'Ato alla Srr. "Abbiamo chiesto che Ato inoltri una nota ufficiale alla Srr, per fissare data e modalità della consegna delle vasche. Non si può andare avanti a tempo indeterminato", aggiunge il sindaco gelese. E' un altro versante fondamentale negli assetti del ciclo rifiuti. Nelle scorse settimane, è stato formalizzato un procedimento di ottemperanza a carico di Ato, che per i vertici di Srr e Impianti non starebbe adempiendo, sulla scorta di quanto riportato nella decisione dei giudici amministrativi sulla vicenda delle vasche dismesse. E' evidente, infine, che ci sia la volontà, piuttosto generale, di chiudere prima possibile la liquidazione dell'Ato, che va avanti da anni.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela