Immobile confiscato a esponente dei clan diventa postazione 118: è stato consegnato

È stato consegnato agli operatori sanitari

A cura di Redazione Redazione
21 novembre 2025 13:39
Immobile confiscato a esponente dei clan diventa postazione 118: è stato consegnato  -
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Gela. Un bene confiscato alla mafia diventa sede operativa di una postazione del 118. Ieri mattina, gli assessori alla salute Filippo Franzone e ai servizi sociali Valeria Caci, accompagnati dal segretario generale Giovanni Curaba, hanno consegnato formalmente le chiavi dell’immobile di via Casilina, nel cuore del quartiere Fondo Iozza al 118. Presenti il direttore provinciale del 118 Giuseppe Misuraca e alcuni operatori della postazione “Charlie 7”, che si trova attualmente nell’area interna dell’ospedale. L’altra postazione continuerà a essere mantenuta all’interno dell’ex mattatoio comunale di via Falcone. L’accordo avrà una durata di nove anni, rinnovabile alla scadenza. “Con questa convenzione – spiegano gli assessori Franzone e Caci - riusciamo a rispondere alle esigenze del territorio. Le ambulanze del 118 riescono ad intervenire in tempi più rapidi a seconda dell’area di chiamata, essendo dislocate a Fondo Iozza e vicino al tribunale”. “Diamo anche un segnale di forte legalità – aggiunge il sindaco Terenziano di Stefano – perché consegniamo un immobile ad Asp per dare un servizio ai cittadini. Ringrazio anche il procuratore generale della Corte d’Appello Fabio D’Anna e sua eccellenza il prefetto per la disponibilità mostrata in questi mesi nei confronti del nostro ente”.

In foto gli assessori Caci e Franzone insieme al segretario Curaba

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