Gela. Altri due giovani, almeno in base alle accuse formulate dai magistrati della procura, avrebbero coperto la latitanza di Mirko Russello, accusato del tentato omicidio di un rivale, raggiunto da colpi di arma da fuoco nella zona di Settefarine.
Uno degli imputati sceglie l’abbreviato. Proprio i pm hanno chiuso le indagini. I due sono finiti a processo davanti al giudice Silvia Passanisi. Uno dei difensori, l’avvocato Fabrizio Ferrara, prima dell’apertura del dibattimento ha optato per il rito abbreviato. L’altro legale di difesa, invece, l’avvocato Riccardo Balsamo, non ha chiesto di accedere a riti alternativi nell’interesse del proprio assistito. La latitanza di Russello, successivamente arrestato dagli agenti di polizia, ha già portato a processo un altro giovane. Si tornerà in aula il prossimo 7 marzo.
