Gela. Lasciano il carcere e vengono trasferiti agli arresti domiciliari. Francesco Alma e Alessandro Piscopo sono accusati del tentato furto all’interno della struttura dell’ex “Ludo Village” di Macchitella. E’ stato uno dei proprietari, l’imprenditore David Melfa, ad accorgersi della loro presenza e a dare l’allarme. Sono stati arrestati domenica scorsa dagli agenti di polizia del commissariato. L’imprenditore è riuscito a bloccarne uno mentre tentava di darsi alla fuga. Il loro arresto è stato convalidato dal giudice Tiziana Landoni, come chiesto dal pm Gesualda Perspicace. Non gli è stato comminato però il carcere. I difensori, gli avvocati Salvo Macrì e Maria Elena Ventura, escludono che gli arrestati fossero entrati per rubare. In base alla versione fornita, erano alla ricerca dei loro cani. Hanno spiegato che porte e cavi di rame erano già accatastati al momento del loro arrivo. Una versione che verrà valutata dagli investigatori.
L’imprenditore Melfa che si è praticamente trovato davanti ai due mentre accedeva alla struttura è stato sentito dagli investigatori. Sarebbe stato minacciato ma nonostante tutto ne ha impedito la fuga, allertando i poliziotti. Le difese si preparano al riesame.
