Gela. Certamente un’auto d’epoca è molto più di un semplice oggetto. Talvolta è una parte della famiglia o comunque un’amica che ti accompagna in ogni viaggio, in ogni avventura e che ti fa conoscere il mondo. Come la maggior parte degli oggetti, ti segue per una parte della vita e per questo a lei leghi ricordi indimenticabili. Emanuele Averna ha sempre coltivato la passione per questo genere di automobili.
Stanco dei soliti raduni in giro per la Sicilia a cui ha partecipato per anni, in attesa della pensione, sogna di poter promuovere Gela attraverso un viaggio con la sua macchina d’epoca Fiat 147 del 1984.
L’appassionato vuole portare Gela non soltanto nelle città turistiche più popolari ma anche nell’entroterra, lontano dalle grandi autostrade e far conoscere i tesori archeologici e culinari della nostra città.
Un progetto ambizioso che influirebbe notevolmente su Averna poiché tutte le spese saranno a suo carico. Per questo chiede aiuto a chi ama la città e vuole sponsorizzarla.
Il viaggio di Emanuele dovrebbe partire a Maggio quando i nubifragi e le grandinate sono più rare ma le temperature sono ancora miti poiché la macchia sprovvista di riscaldamento e aria condizionata. La programmazione è ancora agli inizi e accetta l’aiuto e i consigli di chiunque voglia partecipare in qualche modo all ’impresa, sia esso come sponsor che come promotore del viaggio.
Ogni anno, quasi in ogni angolo del pianeta, si organizzano raduni, fiere, eventi che riuniscono milioni di appassionati che amano condividere la propria passione. I raduni raccolgono auto provenienti da tutto il mondo, per essere mostrate al pubblico, per essere guidate assieme a chi condivide la stessa passione. Appassionarsi alle auto d’epoca, vuol dire appassionarsi alla nostra storia ed avere la possibilità di tramandare alle generazioni future un pezzo importante della nostra cultura. Ovvero qualcosa che non deve scomparire, facendo provare l’ebrezza anche ai più piccoli di ripercorrere una parte della nostra storia che esce dagli schemi moderni, stereotipati e tecnologici. Attraverso la sua Fiat 147 Emanuele Averna vuole tramandare la passione per la sua città per cui sente di aver fatto troppo poco ma che ama immensamente, una passione che vuole tramandare , per far sì che il ricordo di un’epoca che fu non si spenga mai.
