Il Rotaract club promuove il Lab2110, il progetto è rivolto ai giovani disoccupati

 
0

Il Rotaract club di Gela promuove il Lab2110, il progetto distrettuale per la nascita e lo sviluppo di imprese sociali. Il progetto Lab2110 è rivolto ai giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni non compiuti, che non siano soci di nessun Rotaract club. L’obiettivo è quello di aiutare i giovani ad affrontare il problema della disoccupazione, sostenendo concretamente gli oneri di fondazione per le Startup decretate vincitrici. “Nel corso dell’anno sociale in corso, scrive il presidente del Rotaract club di Gela Gianni Battista Cauchi, il Distretto Rotaract 2110 Sicilia e Malta ha pensato di ideare un progetto di promozione delle Startup giovanili, contribuendo alla lotta contro l’emigrazione professionale. In un contesto come quello della città di Gela, il Rotaract, seguendo le linee guida del Distretto, può fornire degli strumenti concreti per la creazione di opportunità professionali giovanili. Quello attuale, afferma ancora Cauchi, è un periodo per la nostra comunità cittadina di notevole depressione culturale e sociale, che vede, purtroppo, giovani studenti e professionisti abbandonare il nostro territorio in cerca di orizzonti più favorevoli altrove, talvolta molto lontano dalla nostra terra, talvolta per via definitiva”.

Per partecipare al bando gli interessati devono rivolgersi al Rotaract club locale od operante nel comune più vicino che sponsorizzerà la loro idea d’impresa, presentando la domanda di ammissione all’indirizzo e-mail [email protected] entro e non oltre il 31 marzo prossimo. Ogni Rotaract club può sponsorizzare soltanto un progetto, riferibile a una sola idea d’impresa da sviluppare nel proprio territorio di riferimento. Per i dettagli, quanti fossero interessati alla partecipazione si potranno rivolgere al presidente Gianni Battista Cauchi o alla segretaria del club Andrea Alecci. I progetti presentati saranno ammessi a giudizio insindacabile della Commissione tecnica “Lab2110” e dovranno rientrare nelle categorie di: integrazione sociale; accessibilità culturale; sostenibilità ambientale.  “Il progetto premiato, conclude il presidente del Rotaract, riceverà in premio 5.000 euro in beni, servizi e consulenza: si tratta, dunque, di una concreta possibilità di riscatto, che, sarebbe auspicabile, venisse colta da un giovane gelese”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here