Gela. “L’immobilismo del presidente del consiglio Alessandra Ascia sulla questione delle commissioni sta diventando assurdo”.
“Troppo silenzio sulla vicenda”. I consiglieri comunali della Lista Musumeci Vincenzo Cascino e Anna Comandatore rilanciano il caso. Si mira, soprattutto, ad individuare una soluzione praticabile per mettere fine alla vicenda degli scontri interni alla commissione sviluppo economico, con i consiglieri Angela Di Modica e Antonio Torrenti in disaccordo rispetto alla linea fino ad ora assunta dagli altri componenti Carmelo Orlando, Vincenzo Giudice e, appunto, Anna Comandatore. “Passano i giorni e non arrivano risposte – continuano – il presidente Alessandra Ascia dovrebbe farsi carico della questione e, invece, sceglie il silenzio, probabilmente sperando che il maltempo passi”. Per Anna Comandatore, però, è necessaria una presa di posizione forte da parte del presidente del consiglio. “Non ho nulla di personale contro la collega Angela Di Modica – continua – in più occasioni, però, ha espresso la volontà di non proseguire la sua esperienza nella commissione sviluppo economico. Al presidente Ascia basterebbe prenderne atto e arrivare in consiglio con una proposta, magari optando per una delle due commissioni attualmente assegnate al consigliere Crocifisso Napolitano. Qualche settimana fa, aveva convocato una riunione ma da allora nulla si è risolto”. Senza una chiara valutazione da parte del presidente del consiglio, sia Anna Comandatore sia Vincenzo Cascino sono pronti ad una richiesta ancor più radicale. “A mali estremi, estremi rimedi – concludono – chiederemo ufficialmente l’azzeramento della griglia e la ricomposizione di tutte le commissioni. Non ci interessano i possibili inciuci tra i vari gruppi politici. Noi pretendiamo solo che una commissione strategicamente importante come quella allo sviluppo economico venga messa in condizioni di lavorare a pieno regime”.
