Gela. Dopo l’approvazione definitiva del piano regolatore generale, i tecnici del municipio
attendono che il progettista concluda le attività di integrazione, tutte basate sul contenuto del provvedimento emesso dai funzionari della Regione.
Pratiche sospese. L’incarico è già stato assegnato all’architetto Leonardo Urbani. Fino a quando il prg non verrà integrato, stop a qualsiasi pratica che riguardi le aree di Manfria e Roccazzelle, collocate in fascia C5. Le pratiche edilizie che dovessero riguardare queste due zone dovranno attendere. La scelta arriva dal dirigente del settore urbanistica Orazio Marino.
In sostanza, in questa fase, manca un vero e proprio strumento cui affidarsi per rilasciare possibili autorizzazioni. “Ritenuto, allo stato, di non avere alcuno strumento urbanistico di riferimento (disegno di piano e normativa), certo, valido ed inconfutabile – si legge nell’atto firmato dal dirigente – per consentire agli uffici istruttori di procedere con serenità e certezza all’esame delle pratiche edilizie ed urbanistiche riguardanti la zona di Manfria/Roccazzelle”. Senza piano completo, quindi, le pratiche dovranno attendere.
