Gela. Per il giudice delle indagini preliminari, ci sono tutti gli elementi per mandarlo a giudizio. Arrestato dai carabinieri a Macchitella. Così, a processo finisce il ventiseienne Guido Legname. Il giovane, nelle scorse settimane, è stato arrestato dai carabinieri, dopo aver aggredito il padre all’interno dell’appartamento di famiglia a Macchitella. Tutto si sarebbe verificato alla presenza della compagna del ventiseienne e della figlia. I magistrati della procura hanno chiesto il giudizio immediato, accolto dal gip. Legname, adesso difeso dall’avvocato Davide Limoncello, aveva cercato di ridimensionare l’accaduto già in fase di interrogatorio. Davanti al giudice, nel carcere di Balate, descrisse una situazione familiare piuttosto tesa, soprattutto a causa di incomprensioni con il padre, ma ha escluso di averlo colpito. La misura della custodia cautelare venne però confermata. Adesso, Legname dovrà presentarsi davanti ai giudici del tribunale per rispondere alle accuse mossegli.