Il "modello Provincia", messe le basi per una possibile candidatura di Di Stefano: confronto proseguirà
Gela. Il “modello Gela”, come abbiamo riferito, potrebbe diventare il punto di riferimento dell’area progressista e civica, con l’aggiunta di chi vorrà sostenere il progetto, anche per le provinciali...

Gela. Il “modello Gela”, come abbiamo riferito, potrebbe diventare il punto di riferimento dell’area progressista e civica, con l’aggiunta di chi vorrà sostenere il progetto, anche per le provinciali di secondo livello, fissate a fine aprile. Nel primo pomeriggio, il sindaco Di Stefano ha incontrato i gruppi che lo sostengono. E’ emersa la possibilità, concreta, di una sua candidatura alla presidenza della Provincia. Con il sistema di secondo livello al voto andranno solo i consiglieri comunali di tutto il territorio e i sindaci. Di Stefano potrebbe ottenere il via libera dei pezzi dell’alleanza. Un nuovo incontro è previsto per la prossima settimana. In questi giorni, così, i partiti e i gruppi che supportano il primo cittadino, in municipio, potranno confrontarsi con i riferimenti degli altri Comuni. Per il sì definitivo di Di Stefano servono numeri concreti. Il sindaco non sembra interessato a una candidatura solo di “rappresentanza”.
A questo punto, il “modello Gela” potrebbe diventare “modello Provincia”, con il supporto anzitutto di partiti con il Movimento cinquestelle e il Pd ma senza chiudere le porte a chi, tra sindaci e consiglieri del territorio, non si è ancora schierato.