Gela. “Il progetto politico del Megafono non è affatto superato. Il nostro gruppo c’è e continua ad essere opposizione alla giunta Messinese”.
“Il sì al bilancio non è politico”. Il capogruppo in consiglio comunale Sara Bonura esclude, allo stato attuale, qualsiasi ridimensionamento in città del movimento voluto dal presidente della Regione Rosario Crocetta. “Non mi risulta che ci siano volontà di mettere fine al gruppo del Megafono – continua – sento tante voci in giro, anche rispetto a possibili trasferimenti di nostri consiglieri in altri movimenti. Per quanto mi riguarda, non ho avuto alcuna comunicazione ufficiale. Questo riguarda sia Giuseppe Guastella sia Antonio Torrenti. Al momento, sono consiglieri comunali del Megafono”. Peraltro, Sara Bonura conferma che il sì al bilancio di previsione 2016, portato in aula dalla giunta, non ha nulla di politico. “I consiglieri Antonio Torrenti e Maria Pingo – dice – hanno votato a favore per dare uno strumento utile alla città e evitare il fermo di servizi essenziali. Noi, però, rimaniamo all’opposizione della giunta del sindaco. Intanto, ci stiamo preparando a presentare un atto d’indirizzo che impegni la giunta ad attivare un capitolo di spesa, a questo punto nel bilancio del prossimo anno, che consenta di rimborsare le spese di viaggio e alloggio ai malati oncologici costretti a viaggi della speranza. Purtroppo, l’emendamento da noi preparato ha avuto pareri tecnici negativi. A questo punto, impegneremo politicamente l’amministrazione comunale”.
