Il luogo di Caltanissetta che nasconde una delle pagine più drammatiche della Sicilia

Le Miniere di Gessolungo a Caltanissetta raccontano la storia dello zolfo siciliano e una tragedia che ha segnato per sempre la memoria dell’isola.

A cura di Redazione
18 settembre 2025 11:00
Il luogo di Caltanissetta che nasconde una delle pagine più drammatiche della Sicilia - Foto: -Aurex81-/Wikipedia
Foto: -Aurex81-/Wikipedia
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A pochi chilometri da Caltanissetta sorge un luogo che per decenni ha rappresentato ricchezza e dolore, lavoro e tragedia: le Miniere di Gessolungo. Oggi dismesse, queste cave di zolfo raccontano una delle storie più dure della Sicilia dell’Ottocento e del Novecento, quando migliaia di uomini, donne e persino bambini si spingevano nelle viscere della terra per estrarre il “oro giallo” che alimentava l’economia dell’isola. Quello che resta di queste miniere è un monumento alla memoria di chi ha pagato con la vita il prezzo del progresso.

Il cuore dello zolfo siciliano

La miniera di Gessolungo fu una delle più importanti del distretto minerario nisseno, cuore pulsante della produzione mondiale di zolfo nell’Ottocento. L’estrazione era durissima: i carusi, bambini costretti a trasportare sacchi di minerale pesantissimi, affrontavano condizioni estreme tra caldo, polvere e oscurità. L’attività segnò profondamente la società locale, portando lavoro ma anche miseria e sfruttamento.

Il sito è tristemente noto per la tragedia del 12 novembre 1881, quando un’esplosione di grisù provocò la morte di 65 minatori, tra cui diversi ragazzi. Quel disastro, che commosse tutta la Sicilia, rese evidente la drammaticità delle condizioni di lavoro nelle miniere, ma nonostante ciò lo sfruttamento continuò ancora a lungo.

La memoria di una tragedia

Oggi la miniera di Gessolungo non è più attiva, ma conserva ancora resti degli impianti e delle strutture che testimoniano un’epoca di fatica e di dolore. Una croce ricorda i caduti della tragedia del 1881, mentre il sito è diventato luogo di ricordo e riflessione per le nuove generazioni.

Visitare la miniera significa entrare in contatto con una pagina di storia che non va dimenticata: quella di una Sicilia che contribuì con il proprio zolfo a rifornire l’industria mondiale, pagando però un prezzo altissimo in vite umane. Le Miniere di Gessolungo non sono soltanto un pezzo del passato industriale dell’isola, ma un simbolo della resilienza di un popolo che ha saputo trasformare il dolore in memoria collettiva.

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