Gela. Il Governo vuole chiudere 251 presidi si polizia, tra cui la squadra nautica di Gela.
Il SAP (sindacato autonomo di polizia) ha da poco concluso un tour di informazione e raccolta firme in tutta Italia per promuovere l’accorpamento delle 7 forze di Polizia (www.poliziaunita.it). “Denunciamo la scelta politica di chiusure scellerate – dice il segretario Carmelo Marino – ed in particolar modo per la chiusura della squadra nautica di Gela le cui 10 unità altamente formate con figure di primordine quali comandati costieri e motoristi navali, sono a tutti gli effetti una volante del mare”.
La Squadra Nautica di Gela fin dalla sua istituzione , risalente agli anni novanta è stata impegnata in prima fila nei soccorsi in mare, il suo primo grande intervento risale al 23 novembre 1991, a causa di una bufera con mare forza 9 e raffiche di vento sino a 165 km/h , affondarono tre navi ormeggiate al largo delle coste gelesi , le navi si chiamavano : new rose , marta e la irini, tutti gli equipaggi vennero tratti in salvo dalla squadra nautica allora chiamata unità organica marittima.
Nel corso degli anni a seguire vi sono stati soccorsi in mare di vario genere, numerosi clandestini che hanno scelto Gela come approdo per l’Europa, o bagnanti tratti in salvo trovandosi in balia delle onde.
I componenti della squadra nautica si sono resi protagonisti di recuperi di beni archeologici, di moltissimi manufatti risalenti al periodo greco-romano, altri sono stati i soccorsi con attività di prevenzione e soccorso svolto sulla terraferma nella fascia costiera di competenza assicurando alla giustizia criminali delinquenti di vario genere.
Tutte queste attività sono valse alla squadra nautica di Gela il premio nazionale del mare , a Fiumicino l’11 dicembre 2003 alla presenza delle istituzioni nazionali. “Oggi il governo vuole chiudere ancora, dopo che nel 2006 il nostro territorio è stato vittima della chiusura degli uffici di polizia ferroviaria e della polizia di frontiera, con il pretesto di rinforzare il numero dei poliziotti in servizio al Commissariato di pubblica sicurezza che allora divenne di 160 unità circa. Oggi possiamo affermare che quella scelta fu fallimentare dato che allo stato attuale si è scesi a circa 130 uomini. A Gela servono risorse umane aggiuntive; a Gela servono più volanti; a Gela servono i poliziotti di quartiere”.
Il presidio informativo organizzato per mercoledì 17 dicembre dalle 10 alle 11 davanti gli uffici della squadra nautica al porto rifugio di Gela e successivamente è stata indetta una assemblea sindacale nei locali del Commissariato dove parteciperanno tutti i poliziotti.
