Gela. Il Gela sfoglia la margherita. Nelle ultime ore sembrano affievolirsi le quotazioni di Fofò Ammirata come successore di Totò Brucculeri.
Restano in piedi le ipotesi Danilo Rufini, Vincenzo Feola, Giovanni Bucaro e Pietro Infantino. “Il sindaco” è stato centrocampista della Juveterranova e suo capitano. E’ amato dalla tifoseria ed ha sposato una ragazza gelese. Anche Pietro Infantino è un ex. Difensore centrale roccioso, ha lasciato buoni ricordi. L’ex Akragas Feola è tecnico esperiente e di categoria.
Il Gela intanto è ritornato ad allenarsi nel pomeriggio di ieri a distanza di una settimana dal parapiglia. In attesa dell’annuncio del nuovo tecnico, sarà Alessio Catania (allenatore della squadra juniores del Gela) a guidare la compagine biancazzurra. Con molta probabilità siederà in panchina per la prima di campionato. Hanno preso parte agli allenamenti sedici giocatori tra i quali figurano il capitano Bonaffini, Nassi, Alma e Campanaro fra i veterani e, Bruno, Evola, Chidichimo e Saitta fra i nuovi volti. Ad esercitazione in corso ha dovuto lasciare il campo il portiere Costanzo a causa di un infortunio di cui si accerterà l’entità nelle prossime ore. Intanto è ritornato dall’Akragas il terzino Cappello mentre, nella giornata di oggi, è atteso l’arrivo del centrocampista offensivo ex Sancataldese Montalbano. Dubbi rimangono sull’approdo del centrocampista Trofo. La squadra è pronta a ricominciare e spera di esordire nel migliore dei modi contro il Pomigliano per affievolire il clima teso delle ultime settimane. Questi giorni, come fa sapere lo stesso capitano, serviranno per ritrovare la giusta concentrazione mentale. La partenza della squadra per Pomigliano d’Arco è prevista per domani mattina in pullman, salvo diverse disposizione da parte della società. Entro oggi tutti i dubbi dovrebbero essere sciolti.
Intanto il massaggiatore Emanuele Vella ha lasciato il club. “Impegni di lavoro non mi consentono di proseguire anche in previsione di trasferte lunghe – ha detto Vella – grazie alla società per la fiducia e per questi anni meravigliosi”.