Gela. Dopo il pareggio casalingo contro l’Atletico Catania di domenica scorsa, il Gela affronterà domani il Modica, prima compagine del girone a trafiggere i biancazzurri al “Vincenzo Presti” nell’oramai lontano novembre. Allora, il risultato finale fu di 3-0 in favore dei modicani, dinanzi ad uno stadio colmo di tifosi come non lo si era mai visto in stagione e come, purtroppo, non lo è più stato. Delle sette gare rimaste da giocare, quella di domani è sicuramente la più complicata, tra l’altro su un campo che è stato espugnato sinora solamente da Messana e Santa Croce. Dopodiché, otto vittorie ed un pareggio. Servirà una vera e propria impresa alla formazione allenata da mister Mirko Fausciana per fare risultato sull’insidioso campo rossoblu.
Il tecnico gelese non avrà a disposizione per la gara Raffaele Gambuzza, Joele Golisano e Piero Tomaino, quest’ultimo ammonito domenica scorsa per la quinta volta in stagione. Da vedere per cosa opterà mister Fausciana soprattutto per quanto riguarda l’attacco, che non trova la via del gol da ben cinque partite, più precisamente dal tris di Misterbianco, risalente allo scorso 20 gennaio. Per quanto riguarda la difesa, rientra dalla stangata di tre giornate il centrale difensivo Pedro Martinez, out dalla trasferta di Enna. Probabile vederlo affiancato da uno tra Longo e Tuvé in caso di difesa a 4 o da entrambi in caso di difesa a 3. A centrocampo gli unici sicuri del posto sono Rechichi e Treppiedi, mentre sarà dura rimpiazzare Piero Tomaino, uno dei migliori in campo per quanto riguarda le ultime uscite e difficile da sostituire, vista la panchina corta. Scalpitano per il posto da titolare Azzolina, Ferrigno, Calderone e il brasiliano Alves qualora dovesse essere schierato Signate da centravanti. In attacco pronto Lo Giudice sulla fascia sinistra. Da valutare le condizioni di Resouf, non al meglio dopo la contrattura rimediata contro l’Atletico Catania. Pronto al suo posto D’Agosto. La gara di domani sarà arbitrata da Davide Di Giuseppe dalla sezione di Frosinone.