Gela. Domenica riprende il campionato con la prima di ritorno. Turno in trasferta sul campo di Barcellona Pozzo di Gotto, i biancazzurri di Brucculeri affronteranno l’Igea Virtus con l’obiettivo di proseguire sulla strada intrapresa nell’ultimo turno contro il Locri. Una sfida non semplice su un campo ostico. Oltretutto, i giallorossi sono una formazione composta da giovani di prospettiva e questo è un motivo in più per stare allerta, anche se la classifica dice altro: 13 punti in diciassette gare e penultimo posto in classifica. Poi, c’è un fattore che non va dimenticato, come quello della sosta, che alla ripartenza provoca sempre delle complicazioni. I biancazzurri infatti si sono allenati anche in queste settimane. L’obiettivo dell’ imminente partita è chiaro: allungare la striscia positiva, conquistando i tre punti per iniziare bene il 2019, risultato che sarebbe di buon auspicio per il resto della stagione.
Nell’ultima gara del 2018, sul campo del Locri, si è vista una squadra rivitalizzata; la stanchezza dei calciatori, vista in campo dopo l’addio di Zeman, con la cura Brucculeri sembra sparita. In queste ultime settimane c’è stato il tempo per ritrovare le forze, soprattutto a livello mentale; il tecnico ha cercato di recuperare gli infortunati, ma ha cercato (e continua anche in questi giorni) di dare le giuste motivazioni a tutto il gruppo per macinare punti e blindare la zona play off, vero obiettivo stagionale.
I buoni propositi per il nuovo anno sono quelli fatti dalla società e dai tifosi: la riapertura dello stadio Presti e, soprattutto, la programmazione degli interventi strutturali per renderlo accogliente e moderno, degno del nome del compianto Angelo Tuccio.