Gela. Il campionato volge al termine e come sempre ci si divide tra chi ha a disposizione l’ultima chiamata per raggiungere un determinato obiettivo e chi, invece, ha già completato il proprio percorso e può godersi una giornata di calcio senza alcun tipo di pressione. Il Gela rientra nel novero di questo secondo scenario avendo dapprima raggiunto la salvezza, grazie all’importante successo contro l’Acireale, e successivamente aver visto sfumare una possibilità di play-off pareggiando con il Castrovillari. L’attenzione dei tanti è, piuttosto, rivolta al futuro del delfino biancazzurro. Tempo di bilanci e riflessioni da parte della dirigenza che, verosimilmente, aspetterà anzitutto di conoscere la situazione legata al “Presti”, inagibile da oltre un anno, prima di prendere qualsiasi decisione. Intanto il tecnico Brucculeri, ha tutta l’intenzione di chiudere al meglio il campionato aggiungendo un tassello positivo all’interno di una cornice purtroppo modesta.
La partita che si gioca oggi, alle 15, al “Dino Liotta” di Licata (la casa che di fatto quest’anno ha dato ospitalità ai biancazzurri) vedrà impegnato il Gela contro un Locri il cui piazzamento è ben definito. I calabresi, infatti, anche in caso di successo, sono ormai certi di dover disputare i play-out. Tra le fila biancazzurre l’unico assente certo è il capitano Sicignano per squalifica. Sarà Mileto, con molta probabilità, a sostituirlo in difesa. A centrocampo rientra Mannoni. A dirigere il match, Simone Piazzinoi di Prato coadiuvato da Leonardo Battista e Daniele Cordella di Pesaro.
