Gela. “Il manager dell’Asp Carmelo Iacono deve dimettersi”.
L’attacco del forzista. Dopo le polemiche delle ultime settimane, la richiesta arriva da uno dei vertici locali di Forza Italia. Per Maurizio Scicolone, anche presidente dell’associazione Progetto Gela, il direttore generale dell’Asp locale ha solo generato tagli inusitati alle strutture sanitarie locali. “Quando si negano investimenti e servizi in un territorio ad alta densità demografica come Gela, senza potenziare i reparti dell’ospedale Vittorio Emanuele con tagli ingiustificati ed assenza di miglioramenti sul fronte del personale medico e paramedico – dice Scicolone – si mostra inadeguatezza gestionale alla copertura del ruolo di manager di un’azienda pubblica come l’Asp di Caltanissetta e l’assessore regionale alla sanità dimostra di non avere interesse a tutelare la salute dei gelesi”. Scicolone ritorna anche sui contrasti tra lo stesso Iacono e il sindaco Domenico Messinese. “Un manager pubblico – dice ancora – non può rivolgersi ad un sindaco che gli chiede spiegazioni ed interventi per l’ospedale cittadino, che serve un territorio di centomila abitanti, rispondendogli di “vedersi in tribunale”. Un sindaco, chiunque esso sia, merita rispetto”. Il forzista bacchetta non solo Iacono ma anche l’amministrazione comunale. “All’inadeguatezza gestionale dei nostri amministratori locali si aggiunge anche la mancanza di saggezza di Carmelo Iacono nel rappresentarsi con le istituzioni. Gela non può morire – conclude – dove sono l’università, le facoltà e le specializzazioni sbandierate negli ultimi decenni dai politici locali?”.