Gela. Lavoratori sono tornati presso il distributore di carburante Esso, inattivo da tre anni perché ritenuto inagibile. Il gestore Giancarlo Scicolone, che aveva inoltrato un progetto di riqualificazione dell’impianto con l’introduzione di energia pulita, è stato costretto a sollecitare l’intervento delle forze dell’ordine.
Lui, Scicolone, è stato nominato custode dell’impianto attualmente dismesso nel febbraio del 2010, dal dirigente comunale Nunzio Renato Mauro.
“Per l’ennesima volta vengo avvertito da amici della presenza di operai nella struttura – dice Scicolone – Sono stato costretto a sollecitare l’intervento delle forze dell’ordine. La struttura continua a essere pericolante e da tre anni nessuno interviene. Ci sono evidenti segni di cedimento lungo il belvedere di via Omero. Spero che abbiamo almeno la sensibilità di non continuare a essere indicato come unico responsabile di una struttura pericolante”.