Il cuore del benessere ellenistico a Gela, un tesoro archeologico unico in Sicilia

Scopri i Bagni Greci di Gela: il complesso termale ellenistico unico in Sicilia, tra storia e tecnica avanzata.

A cura di Redazione
27 agosto 2025 19:00
Il cuore del benessere ellenistico a Gela, un tesoro archeologico unico in Sicilia - Foto: AbelDionis/Wikipedia
Foto: AbelDionis/Wikipedia
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Gela nasconde nel cuore del quartiere Caposoprano un tesoro archeologico spesso ignorato: i Bagni Greci, impianto termale risalente al IV–III secolo a.C., tra i più antichi e completi del Mediterraneo occidentale. Questa meraviglia fu scoperta nel 1957 durante scavi in Via Europa, vicino all’Ospizio di Mendicità, e rappresenta il più antico complesso termale rinvenuto in Italia dopo Olimpia.

Il cuore del benessere ellenistico a Gela

I Bagni Greci di Gela si sviluppano su una superficie di circa 220 m², con vasche semicircolari disposte attorno a un ambiente centrale, probabilmente destinato al calidarium. Le pavimentazioni, oggi visibili, mostrano un mosaico raffinato, mentre le pareti erano realizzate con mattoni crudi e intonaco. In origine erano coperti da un tetto a tegole, tipico degli edifici pubblici ellenistici. 

Questo impianto testimonia l’importanza del culto del corpo e del rituale termale nella Gela ellenistica, riflettendo modelli di vita urbana che rispecchiano quelli delle colonie greche come Delfi e Colofone. L’uso regolare e organizzato delle acque calde e fredde dimostra una sofisticata conoscenza termica e igienica, ben prima dell’avvento delle terme romane.

L’incendio del 282 a.C. e la distruzione

La fine di questo straordinario complesso coincide con la tragica storia della città: 282 a.C., Gela viene conquistata dal tiranno finzideo Finzia, e i Bagni, insieme a gran parte del tessuto urbano, vengono distrutti da un incendio devastante. Quella tragica sera, le vasche e gli ambienti termali vengono divorati dalle fiamme e sepolti sotto le ceneri, rimanendo dimenticati per oltre due millenni.

Solo tra il 1957 e gli anni successivi i resti emergono: una testimonianza eccezionale, che ci restituisce una Gela lontana ma incredibilmente avanzata. Le tracce del sistema idraulico – canali d’acqua, pareti intonacate, mosaici – narrano una storia di benessere accessibile alla cittadinanza.

Perché i Bagni Greci sono unici

  • Unicità in Sicilia: sono l’unico impianto termale di età ellenistica rinvenuto in Sicilia, paragonabile soltanto a quelli di Delfi o Olimpia.
  • Documento tecnico eccezionale: mostra l’uso innovativo di mattoni crudi, vasche con mosaici e impianto idrico organizzato. 
  • Contesto urbano: inseriti nel quartiere di Caposoprano, vicini alle mura timoleontee e all’acropoli, offrono una visione a 360° della Gela ellenistica.

Oggi il sito è visitabile liberamente, ma spesso resta ai margini delle guide turistiche. È una gemma silenziosa che aspetta solo di essere riscattata e valorizzata dal turismo culturale.

Curiosità

All’interno dei Bagni Greci sono stati trovati resti di anfore italiche e puniche, segno che già in epoca ellenistica queste terme erano frequentate da mercanti di passaggio, rendendo Gela non solo centro termale ma anche fulcro di scambi economici e culturali Mediterranei.

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