Il cucciolo portato via un anno fa, c'è un imputato per furto: di "Lillo" non si sa più nulla
Soprattutto la piccola Viola rimase assai scossa dall'accaduto. Lei e i genitori stanno seguendo il procedimento penale e sono pronti a costituirsi parti civili

Gela. Quale sia stata la sua sorte, nessuno lo sa. Un anno fa, un cucciolo di Pomerania venne prelevato in strada, a ridosso della 115 in direzione Gela-Manfria, nei pressi di una stazione di servizio. Pare si fosse allontanato, per pochi minuti, dall'abitazione dei proprietari. Partì un tam tam sui social, nel tentativo di ritrovarlo. Oggi, c'è un imputato per quanto accaduto. Un trentenne è accusato di furto, per averlo portato via. Sembra che non abbia mai fornito ulteriori particolari su ciò che avvenne successivamente. L'intera famiglia che se ne era presa cura fin dall'inizio cercò in tutti i modi di rintracciare il cane ma senza esito. Soprattutto la piccola Viola rimase assai scossa dall'accaduto. Lei e i genitori stanno seguendo il procedimento penale e sono pronti a costituirsi parti civili, attraverso i legali Filippo Di Mauro e Marco Sammartano. L'imputato invece è rappresentato dal difensore, Francesco Minardi. L'udienza predibattimentale verrà affrontata a luglio. Gli investigatori sono risaliti all'imputato anche esaminando le immagini dei sistemi di videosorveglianza. Avrebbe notato il cane e dopo averlo preso, si allontanò a bordo della sua vettura. Nonostante la sua individuazione, non è stato possibile risalire al cane. Un fatto che ha molto colpito la famiglia proprietaria di “Lillo”, il cucciolo preso e portato via e sul cui destino, ancora oggi, non è stata fatta la necessaria chiarezza.