Gela. Il conto consuntivo 2015, al centro di tante polemiche, è arrivato sul tavolo della commissione comunale bilancio. Il consuntivo arriva in commissione. L’atto dovrà essere approvato dall’aula consiliare nonostante l’enorme ritardo accumulato nel corso di questi mesi, fatti anche di un duro scontro verbale tra gli stessi componenti della commissione e l’assessore Fabrizio Morello. “Nei prossimi giorni – spiega il presidente della commissione Salvatore Scerra – valuteremo con attenzione ogni particolare di questo consuntivo. Una cosa, però, è certa. Alla fine, l’amministrazione comunale ha scelto di adottare quanto da noi ribadito già la scorsa estate. Debiti e crediti maturati nel rapporto tra il Comune e le società partecipate sono stati inseriti e questo è già un passo in avanti rispetto al passato”. Non a caso, lo stesso Scerra e gli altri componenti della commissione Romina Morselli, Sandra Bennici, Vincenzo Cirignotta e Simone Morgana avevano soprattutto chiesto maggiore trasparenza sul piano dei debiti che pesano sulle casse dell’ente. “Adesso – continua Scerra – abbiamo un quadro più dettagliato che sarà utile a comprendere quale sia l’effettiva massa debitoria del Comune. La giunta, di recente, ha optato per una transazione sia con la Ghelas multiservizi sia con l’Ato Cl2, necessaria a ripianare i debiti che si sono venuti a formare nel corso degli anni. Valuteremo anche questa soluzione. Mi preme, comunque, sottolineare come ci sia l’assoluto bisogno di accantonare anche tutte le somme che serviranno a garantire il trattamento di fine rapporto dovuto ai dipendenti della Ghelas multiservizi. Su questi punti non si può assolutamente transigere”.
