Gela. Nelle casse del Comune potrebbero entrare quasi due milioni di euro (la somma calcolata è di 1 milione 800 mila euro fino al 2020), soldi che dovrebbero arrivare dalla cessione del diritto di proprietà sulle aree Peep, quelle che hanno consentito negli anni la realizzazione di oltre 430 villette in diverse zone della città. Dopo quanto deciso negli scorsi mesi dall’ex giunta Messinese, anche il commissario Rosario Arena ha varato il provvedimento definitivo che consente di monetizzare il passaggio dall’iniziale diritto di superficie, concesso a chi ha costruito, alla piena proprietà. Una decisione che fa anche cadere i vincoli imposti nella gestione della vendita degli immobili. Con il riconoscimento del diritto di proprietà vengono meno anche i vincoli sui prezzi di vendita.
Una decisione che a Palazzo di Città, già l’ex giunta avrebbe voluto concretizzare soprattutto per fare cassa, data la fase certamente non favorevole dei conti. Stando ai numeri forniti dai tecnici del municipio, nel corso degli anni a Palazzo di Città potrebbero entrare non meno di nove milioni di euro (sempre che le previsioni vengano rispettate). L’edilizia convenzionata delle aree Peep pesa enormemente sulle finanze dell’ente che nel corso degli anni si è sobbarcato i costi degli espropri “allegri”, con debiti che sono una delle tante macchie di bilancio del Comune.
