Gela. Il comune non paga la bolletta e l’Enel sospende l’erogazione della corrente elettrica del plesso “Regina Margherita”. A farne le spese sono il settore Grandi eventi del Comune, l’istituto musicale “Giuseppe Navarra” e le associazioni Divina Misericordia, Unione Ciechi e Pro Loco.
L’assenza di energia elettrica compromette anche l’utilizzo dei servizi igienici, oltre alla normale attività della ripartizione comunale diretta da Emanuele Tuccio e dell’istituto musicale “Giuseppe Navarra” che ospita 25 allievi in 8 diversi indirizzi musicali. La frequenza delle lezioni, a rischio nelle giornate grigie, è garantita solo negli orari diurni. L’inconveniente va avanti ormai da quasi due settimane. “Con esattezza dal 24 aprile – assicura Salvatore Grimaldi, direttore e docente dell’istituto musicale – L’attività didattica dell’istituto non ha risentito particolarmente della mancanza dell’energia elettrica. Per fortuna non abbiamo ancora avviato il corso di chitarra elettrica e tutti gli altri – prosegue Grimaldi – fanno riferimento a strumenti musicali a fiato e corda. Dal pianoforte al violino, flauto o chitarra classica. Di sicuro le lezioni pomeridiane non possono essere garantite oltre le sette. Almeno fino a quando non verrà ripristinato il disagio. Abbiamo contattato l’assessore all’Istruzione e, ieri, anche il sindaco Angelo Fasulo, i quali hanno assicurato un intervento risolutore già nelle prossime ore”.
Uffici chiusi, invece, per il settore Grandi eventi dove operano tre dipendenti oltre al dirigente Tuccio.
