Gela. “Per ora, non ci sono strategie comuni. Prima di tutto, è necessario un tavolo di confronto tra le forze di centro destra”. Un centro destra compatto? Il capogruppo della Lista Musumeci Vincenzo Cascino lancia messaggi ai possibili alleati della stessa area politica. Da tempo, ormai, si cerca di costituire un gruppo unico di centro destra, almeno sul piano della strategia politica. “Le differenze ci sono – continua Cascino – è inutile negarlo. In consiglio comunale, la Lista Musumeci, Forza Italia, la Lega dei Popoli e Un’Altra Gela non vanno di pari passo. Però, ci sono tutte le condizioni per arrivare ad un’intesa”. Di certo, le differenze di strategia sono emerse, nette, soprattutto raffrontando le mosse dei consiglieri della Lista Musumeci Vincenzo Cascino e Anna Comandatore a quelle degli esponenti di Forza Italia Salvatore Scerra e Crocifisso Napolitano. I primi, più propensi, almeno fino a qualche settimana fa, a dar tempo all’amministrazione comunale; i forzisti, con in testa lo stesso Scerra, nettamente contrari alle scelte amministrative dell’amministrazione Messinese. “La giunta – conclude Cascino – ha scelto una strada che non favorisce il dialogo. Onestamente, dopo il voto favorevole al bilancio di previsione 2016, ci saremmo aspettati maggiore collegialità nelle decisioni. Alla fine, invece, il sindaco è andato per la propria strada anche nella scelta del nuovo assessore Rocco D’Arma. Ognuno, a questo punto, potrà trarre le proprie conclusioni”.