Gela. E’ stato ascoltato per oltre due ore dai componenti della commissione speciale d’indagine sul ciclo dei rifiuti in città. Tante le accuse mosse da Sciascia. L’ex dirigente comunale Roberto Sciascia ha illustrato una serie di presunte anomalie che dall’impianto di compostaggio giungono fino ai rapporti tra l’ente comunale e l’Ato Cl2 in liquidazione. Il contenuto dell’audizione, però, è top secret. Nessuno dei componenti della commissione, compreso il presidente Salvatore Gallo, rilascia dichiarazioni, così come prevede il regolamento. “Il contenuto dell’audizione dell’ingegnere Sciascia – spiegano alcuni dei componenti della commissione d’indagine – è stato registrato e verrà inserito nella relazione finale che sarà pubblica”. Questo è quanto trapela dopo l’incontro tra commissione ed ex dirigente, tenutosi all’interno dell’aula consiliare a Palazzo di Città. Fino ad ora, la commissione ha ascoltato, informalmente, il neo dirigente del settore ambiente Emanuele Tuccio e, ufficialmente, il vice sindaco Simone Siciliano che gestisce proprio la delega ai rifiuti. I componenti della commissione d’indagine, a conclusione dell’attività, dovrebbero redigere una relazione complessiva che faccia luce sugli ultimi anni di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città, a partire dal capitolo tariffe.