Gela. Nel centrodestra che si prepara alle prossime amministrative e a sfidare il sindaco uscente Angelo Fasulo, si fa fatica a raggiungere l’obiettivo: ovvero, il candidato unico tanto auspicato.
Riemergono le primarie. Da settimane, si cerca la mediazione, soprattutto sotto la guida dei vertici provinciali di Forza Italia. Negli ultimi giorni, addirittura, sembra ritornare in auge l’opzione delle primarie. Massimiliano Falvo per Forza Italia, Bartolo Scrivano per il Patto Civico, il consigliere comunale Gioacchino Pellitteri e, forse, anche un esponente della new entry “Noi con Salvini”. Il gruppo politico del Nuovo Centro Destra, con il consigiliere Luigi Farruggia, conferma invece l’appoggio all’avvocato Lucio Greco. “E’ il candidato naturale della coalizione – spiega Farruggia – ha esperienza politica e, soprattutto, è stato il primo a dichiarare pubblicamente le sue intenzioni rinunciando anche alla possibilità di competere per il consiglio comunale”.
Nessuno fa un passo indietro. Il vero problema, come hanno dimostrato le tante riunioni, formali e non, susseguitesi nelle scorse settimane, rimane sempre il solito: nessuno dei papabili alla corsa per Palazzo di Città appare intenzionato a fare un passo indietro, appoggiando l’eventuale candidato unico di centro destra. A questo punto, quindi, le primarie, difficili da organizzare in poco tempo e con regole certe, potrebbero liberare il campo con un confronto voto su voto. Nel fine settimana, un nuovo vertice dovrebbe fornire altre direttive nella corsa, sempre più tortuosa, a Palazzo di Città.
