Gela. E’ forse l’immagine più bella del 2014 dello sport gelese. Non parliamo di un gol o di una schiacciata decisiva, ma di un gesto di fair play che va oltre ogni barriera di qualsiasi competizione.
Il protagonista è Ugo Alì, 19 anni, di professione calciatore del Belvedere. Nel finale di partita con il Gela Alì si scontra con un calciatore biancazzurro. Sono gli assalti finali. Il Gela vince 3-0. Alì cade per terra in stato di incoscienza. Si teme il peggio. In campo il panico. Interviene lo staff di Primo Soccorso del Gela Calcio, composto da Francesco Vella e Fabrizio Cascino, insieme al primo assistente di gara. Alì non respira. Si usa la canula e tutte le procedure previste in questi casi per consentirgli di respirare. Sono attimi interminabili. Il giovane si riprende. Viene poi trasportato in ospedale per i relativi controlli di rito ma la vita è salva. Il Gela ha vinto due volte. Sul campo 3-0 ma soprattutto salvando forse la vita ad un giovane calciatore che magari gioca magari per cento euro al mese di rimborso al mese. Bravi Cascino e Vella. Bravo Gela calcio.