Gela. Risposte su quanto accaduto all’interno
della discarica Timpazzo, dove ha trovato la morte l’operaio quarantatreenne Rocco Iacona, potrebbero arrivare dagli accertamenti tecnici, appena affidati all’ingegnere Girolamo Vitellaro.
La morte in discarica. In questo modo i magistrati della procura vogliono verificare l’esatta dinamica dei fatti. Iacona sarebbe morto dopo essere stato travolto da una pala meccanica in movimento. Attualmente, l’indagine si è focalizzata proprio sull’operaio che manovrava il mezzo. L’uomo, negli scorsi giorni, è stato sentito dai carabinieri del reparto territoriale, intervenuti a Timpazzo, ed è indagato.
Difeso dall’avvocato Giuseppe Cascino ha fornito la sua versione. Il perito appena nominato, invece, dopo la conclusione degli accertamenti e dei sopralluoghi da effettuare in discarica, depositerà la perizia che potrebbe far luce sull’esatta dinamica. La famiglia dell’operaio morto, intanto, ha scelto di seguire il procedimento, affidando l’incarico all’avvocato Carmelo Tuccio. L’indagine è condotta dal sostituto procuratore Eugenia Belmonte.
