I socialisti di Nencini incontrano Crocetta e chiedono “pari dignità”

 
0

Gela. Il popolo dei socialisti è approdato ufficialmente nella sede di Rosario Crocetta. In via Picceri, l’europarlamentare in corsa per la presidenza della Regione ha ospitato i vertici del partito del garofano rosso, dal segretario nazionale Riccardo Nencini, a Giovanni Palillo, Saverio Ficarra, Carlo Vizzini e Piero Lo Nigro.

La segreteria regionale con Nino Oddo ha lanciato un avvertimento a Crocetta, dicendo: “vogliamo partecipare a tutti gli incontri indetti dal premier per una pari dignità”.

Mentre Lo Nigro pensa di “offrire temi forti nel programma”, sperando di diventare deputato “ma senza false illusioni”, Nencini, nell’alleanza con Crocetta, guarda al 2013 “pensando a un accordo nazionale che possa consentire al centro sinistra di governare insieme al Pd e partito di Casini. Spero che in Sicilia – precisa – il partito di Fava sostenga Crocetta come a Roma accade con Vendola. Saro – conclude il segretario nazionale dei socialisti –rappresenta al meglio questa situazione di sviluppo”.

“Mi sembra che questa nostra coalizione cresca ogni giorno – spiega Crocetta – Sono venute fuori le alleanze con l’Udc, Pd, l’Api (che farà una conferenza lunedì a Palermo con Rutelli), e i socialisti. Quest’ultimi, in verità, sin dall’inizio hanno mostrato l’intenzione di sostenere la mia candidatura. Pensiamo a una politica di rigore che non significa macelleria sociale per i più deboli. Se con il Fli il dialogo è sempre stato aperto, resto fiducioso per allargare l’intesa a tutte le forze democratiche progressiste siciliane e ai moderati. Dobbiamo vincere per non riproporre alla Sicilia la stessa coalizione che ha portato per due volte alle dimissioni del governo regionale. Sarebbe un crimine contro i siciliani”.

L’europarlamentare torna sull’argomento Udc precisando “l’alleanza con loro non si discute. L’Udc ha perduto tutto ciò che aveva di cuffariano. E’ un partito che ha fatto grandi passi in avanti. Sono orgoglioso di averlo con noi anche perché hanno cacciato gli uomini di Cuffaro, approdati al Pid”.

Crocetta ha parlato anche di formazione, su sollecito di Angelo Bellanti (segretario formazione ad Agrigento), spiegando che “esistono corsi inutili che costano milioni di euro e non producono nulla”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here