I randagi rimangono un problema, tanti branchi liberi in città: Bonura, “si utilizzino i terreni del Comune”

 
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Gela. Ancora tanti sono i branchi di randagi che si muovono lungo la città, spesso rappresentando un grave rischio per la sicurezza dei cittadini.

Per questa ragione, il consigliere comunale del Megafono Sara Bonura ha deciso di presentare una dettagliata mozione sul tema. In sostanza, il consigliere chiede un intervento immediato all’amministrazione comunale. Va realizzato, in tempi brevi, un canile comunale, magari utilizzando terreni di proprietà dell’ente, lasciati all’abbandono, oppure facendo leva sull’area dell’ex mattatoio di via Cascino. Le attività, in base al contenuto della mozione, potrebbero essere gestite dalle associaioni locali già impegnate su questo fronte. Inoltre, Sara Bonura chiede l’attivazione di una serie di servizi correlati, dall’anagrafe canina informatizzata all’assistenza veterinaria. Tutto questo, prevede la mozione, rispondendo comunque a quelli che sono gli standard di legge in materia. “I randagi, salvo casi di assoluta gravità – spiega – non possono essere abbattuti. Per questa ragione, va prevista una collocazione degna che eviti rischi all’incolumità dei cittadini”.

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