Gela. La possibilità di arrivare ad un primo incontro (quasi ufficiale) era nell’aria già da alcuni giorni. Venerdì, il tavolo di confronto del centrodestra dovrebbe entrare nel vivo. Gli “inviti” sono già partiti. Un faccia a faccia tra i referenti locali di Forza Italia, DiventeràBellissima, Lega, Noi con l’Italia, Udc, Fratelli d’Italia e Energie per l’Italia. Potrebbe essere il primo tentativo di saldare la coalizione, anche se non appare così semplice. In alcuni partiti dell’alleanza non sono stati risolti i tanti problemi di convivenza interna e le fibrillazioni devono ancora essere disinnescate. Neanche i passi in avanti già mossi da diversi possibili candidati d’area favoriscono il dialogo. Proveranno a capire se ci sono margini di manovra. Il tavolo di venerdì arriva dopo un periodo quasi di stasi nel centrodestra locale, smosso solo dalle velleità di candidatura già manifestate da alcuni esponenti di quest’area politica.
Negli ultimi giorni, sono stati molto frequenti i contatti tra i centristi di Noi con l’Italia e i referenti del presidente della Regione Nello Musumeci e alla fine è stata fissata una prima data per il confronto. Un incontro per ora ristretto solo alle delegazioni ufficiali, ma che successivamente verrà allargato a movimenti e associazioni (questa sembra la linea seguita). Da Palermo non disdegnerebbero una corsa del centrodestra unitario, con un candidato condiviso. Tra “papabili” che hanno già mosso i primi passi, scintille interne ai partiti e movimenti civici che guardano interessati, costruire la coalizione sarà tutt’altro che semplice.