I "malumori" politici dopo le nomine di Messinese, spunta l'ipotesi dell'impugnazione

Gela. Probabilmente, l’avranno presa come l’ennesima “provocazione” politica lanciata dal sindaco Domenico Messinese, soprattutto dopo quanto accaduto in aula, con il fallimento della seconda mozione di sfiducia. Di certo, a Palazzo di Città, diversi consiglieri comunali non sembrano così convinti delle ultime nomine avallate dal sindaco. A questo punto, starebbe addirittura maturando l’ipotesi di impugnare il provvedimento che ha permesso a Messinese di rinnovare il Nucleo per il controllo di gestione.

Le nomine del sindaco. La scelta è ricaduta sull’avvocato ed ex assessore comunale Marina La Boria, sulla crocettiana Loredana Lauretta, già alla guida anche di enti regionali, e sull’altro legale Evita Lorefice, alla prima esperienza in enti pubblici. Diversi consiglieri sarebbero pronti a chiedere spiegazioni, soprattutto sulle procedure di selezione utilizzate. La scelta, dopo la presentazione delle domande, è comunque discrezionale. In sostanza, il sindaco ha mano libera nell’individuare i componenti del nucleo, in attesa delle nomine per l’altro organismo di controllo, quello di valutazione. Così, potrebbe formarsi un fronte politico trasversale, pronto ad intestarsi un’eventuale impugnazione, anche se allo stato attuale non c’è nulla di concreto, anzi. Di certo, potrebbe aprirsi un altro fronte di scontro, mentre Messinese ha quasi del tutto completato il giro di nomine, almeno quelle “pesanti”.