Gela. C’erano tante persone ad attenderlo, semplici appassionati di foto, storici e chi quel drammatico luglio del 1943 l’ha vissuto come lui.
Così, il celebre fotografo statunitense Phil Stern, settant’anni dopo l’avvio dell’Operazione Husky che portò le truppe alleate a conquistare la Sicilia, è stato ricevuto ieri sera dal sindaco Angelo Fasulo per il conferimento della cittadinanza onoraria. Un viaggio nel tempo per lui e per chi attraverso quegli scatti esposti adesso in una mostra al Museo Regionale ha potuto rivivere quei drammatici momenti della nostra storia. “Un avvenimento importante questo per la nostra città – ha detto il Sindaco Fasulo – per la nostra storia, per quello che siamo e per il cambiamento che ha portato in Italia”. Lucido e appassionato il ricordo del 93enne Stern: “In quei drammatici momenti ho pensato più volte di lasciare l’esercito. Magari sarei rimasto qui a vivere, a Ragusa, sarei rimasto insieme con tutti voi. Ho deciso, però, di rimanere al fianco dei miei commilitoni e proseguire nel mio appuntamento con la storia”. Insieme a Stern, presente anche una troupe che sta realizzando un documentario sul fotografo 93enne che per un attimo ha dimenticato in quale località fosse. Ha infatti firmato il registro della cittadinanza onoraria con un romantico “I love Ragusa”. A un genio come Stern, tuttavia, gli si perdona tutto.