Gela. 1255 lavoratori del diretto di raffineria e di tutte le altre società del gruppo Eni hanno espresso
il loro voto per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie.
Il rinnovo delle Rsu. Alla fine, i chimici della Filctem Cgil si sono confermati i più suffragati, con 426 voti. L’affluenza alle urne si è attestata intorno al 98 per cento. “In un momento storico – dice il segretario provinciale della Filctem Gaetano Catania – nel processo di riconversione industriale del sito locale, caratterizzato da innumerevoli difficoltà organizzative e gestionali che hanno avuto un pesante impatto sui nuovi assetti occupazionali di Eni sul territorio, i lavoratori hanno comunque espresso fiducia nel sindacato”.
Nonostante da tempo i sindacati locali, soprattutto dopo il protocollo del novembre di tre anni fa, siano stati al centro di tante critiche e polemiche, in ogni caso il “sistema” sembra reggere, come dimostrato dal voto in favore delle rappresentanze della triade.