Gela. “Piuttosto che prendere il gettone di presenza e lasciare l’aula, abbiamo deciso di non partecipare alla seduta. Non voteremo il debito Tekra”.
“Ecco la vera maggioranza del sindaco…”. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle Vincenzo Giudice esclude che ci siano state intenzioni diverse dietro all’assenza dei grillini durante la seduta di ieri sera. “Sicuramente – continua – ci siamo distinti da altri che, molto spesso, rispondono all’appello per ottenere il gettone, per poi lasciare l’aula. Si lavora meglio senza i cinquestelle? Anzitutto, mi fa piacere che gli altri consiglieri abbiano deciso di non trattare il punto relativo al debito fuori bilancio da due milioni di euro, ci sono troppe anomalie. Voglio ricordare a chi ci accusa, che abbiamo sempre votato i debiti fuori bilancio riconosciuti da sentenze. E’ chiaro, però, che il Movimento 5 Stelle si conferma l’unica forza politica d’opposizione alla giunta. Quei pochi consiglieri che ieri erano in aula, hanno finalmente messo nero su bianco l’identità della maggioranza trasversale che supporta il sindaco e i suoi assessori. Di certo, non avranno l’appoggio del nostro movimento”.
“La questione del debito non si risolve con le assenze strategiche”. L’assenza di tutti i consiglieri grillini viene però criticata, come ha già fatto in aula, dall’esponente della Lista Musumeci Anna Comandatore. “Onestamente, pensavo che i consiglieri del Movimento 5 Stelle, insieme ai dirigenti e ai revisori dei conti, fossero stati invitati ad un qualche banchetto nuziale. Ieri sera, erano tutti assenti – dice ironica – di certo, la questione del debito Tekra non si risolve con le assenze strategiche in aula. Come abbiamo dimostrato, si poteva anche decidere di trattare altri punti e dare un messaggio ai cittadini. Invece, ancora una volta, i grillini hanno dimostrato una certa codardia politica”.
