Catania. Si è conclusa con una proposta suggestiva e affascinante la due giorni organizzata dal Team Sicilia di Special Olympics a Catania: candidare la Sicilia ad ospitare i Giochi del Mediterraneo di Special Olympics nel 2026.
Un weekend interamente dedicato alla formazione, con la partecipazione dei direttori e dei tecnici provenienti da tutte le province siciliane nel meeting rivolto alle realtà del Team Sicilia, che negli ultimi anni stanno portando nuova linfa alla mission della “Sicilia inclusiva”. L’evento ha coinvolto circa 250 membri di Special Olympics nell’isola, compresi rappresentanti delle istituzioni: tra gli altri, l’assessore regionale alle Autonomie locali Andrea Messina, il senatore della Repubblica Pietro Lorefice, il vicepresidente dell’Ars Nuccio Di Paola e l’assessore allo sport del Comune di Catania Sergio Parisi.
Proprio “Sicilia inclusiva” è il nome del progetto sostenuto dalla Regione Siciliana, che punta a radicare ancor di più Special Olympics nel territorio. Tanti gli obiettivi prefissati per il 2024, dai giochi regionali al coinvolgimento delle scuole, dai corsi di formazione alla crescita dei volontari e delle volontarie.
Durante il meeting, spazio anche a due tappe importanti per il movimento nell’isola: la condivisione dell’obiettivo “Giochi del Mediterraneo”, da organizzare nel 2026 in collaborazione con Special Olympics Europa Eurasia, e l’annuncio della nomina di Giovanni Caramazza a presidente del Team Sicilia.
Il prof. Caramazza, coordinatore regionale di Educazione fisica e sportiva, entra dunque a far parte della grande famiglia di Special Olympics pronta a rinnovare con entusiasmo l’impegno per abbattere le barriere strutturali e culturali ancora esistenti, puntando alla totale inclusione delle persone con disabilità.
