Gela. Difficile convivere con il fetore provocato dai residui di immondizia lasciati sui marciapiedi oppure in ogni angolo di strada.
Non è altrettanto semplice essere costretti a rivolgersi agli autobottisti privati per avere acqua a Manfria. Perché? Semplicemente le autobotti comunali sono senza manutenzione. La segnalazione arriva dal capogruppo di Articolo 4, Terenziano Di Stefano. “Il comune è dotato di 4 autobotti che se funzionanti potrebbero soddisfare la richiesta dei cittadini – denuncia Di Stefano – purtroppo ogni anno puntualmente ad agosto e soprattutto la settimana del Ferragosto vanno tutte in tilt, costringendo gli stessi cittadini o a tornarsene in paese o a chiamare, chi se lo può permettere, i cosiddetti padroncini”. “Chiedendo agli uffici – prosege – ti rispondono che è da mesi che segnalano la richiesta di una manutenzione, ma non avviene nulla, chiami l’assessore D’Aleo, ti risponde che deve informarsi;aspetto ancora risposte, l’assessore Ventura è preso da altri eventi.Il Sindaco che ti parla di pezzi di ricambio che te li forniscono solo se paghi in contanti, e la nota fatta da tempo dal Direttore generale dove chiedeva un immediato intervento, che gli uffici ovviamente non prendono in considerazione, nel frattempo l’estate va via portandosi dietro tutte queste deficienze di un amministrazione che non ha nemmeno l’idea di cosa vuol dire programmare. Caro Sindaco cosa diciamo adesso ai nostri cittadini che da mesi hanno già pagato per la fornitura di acqua?cosa intendevi quando volevate rilanciare Manfria? E poi a cosa servono le gare di manutenzione se poi i mezzi sono sempre fermi? stupiscimi stavolta vedi di fare un provvedimento urgente in modo da attivare le autobotti,se puoi fare un’ordinanza per accelerare il pagamento di una fattura”. Magari, aggiungiamo noi, oltre a trovare qualche spicciolo per le belle serate al tramonto alla Torre di Manfria anche per la manutenzioni non sarebbe malaccio..
