Gela. La vicenda legata ai disagi dei lavoratori dell’Aias è sfociata con una diatriba tra i sindacati di categoria. Il segretario regionale dell’Isa (Intesa sindacato autonomo), Salvatore Grisanti, non ha gradito le accuse mosse da Giovanni Ferro della Cgil che ha descritto l’Isa come “sindacato di comodo”.
“Dov’era la Cgil quando venivano erogati all’Aias di Gela premi su criteri discrezionali in cui venivano premiati solo lavoratori che l’ amministrazione riteneva meritevoli con notevole discriminazione di altri senza motivazione – accusa duramente Grisanti – Oppure quando per la partecipazione a corsi di formazione a certi lavoratori veniva pagato anche l’aereo oltre ai congedi e l’albergo mentre altri per aggiornarsi dovevano provvedere mettendo mano al portafogli e ancora quando a seguito della disdetta del contratto da parte dell’Aaia, vigeva una sorta di regolamento del personale che regolamentava il rapporto di lavoro dei dipendenti delle Aias ed infine, quando i lavoratori guardavano smarriti la bacheca dell’ amministrazione mentre leggevano detto regolamento.
Di certo non li avete rassicurati convocando assemblee per tranquillizzarli”.