Gela. L’associazione onlus Il Pungolo ritorna a pungolare l’amministrazione comunale e le istituzioni. Lo fa in occasione di una conferenza stampa, indetta per la presentazione dell’ultima giornata conclusiva di Mare insieme, il progetto estivo dedicato ai portatori di disabilità
giunto alla sua IV edizione; e il progetto Turismo Accessibile la cui esecuzione è prevista nei locali presenti nell’area di Montelungo.
L’associazione dei disabili presieduta da Gaetano Passanisi pungola, dunque, facendo continuo riferimento legislativo alla lontana legge 104/92 volta a garantire “l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate” ovviamente senza tralasciare chi si occupa di loro, la famiglia, costretta a vivere in condizioni di regressione per mancanza di sostegno. Una garanzia di cui invece si fanno carico, nei limiti delle disponibilità e delle risorse,le associazioni volontaristiche.
“Noi abbiamo creato una rete di collaborazione con altri comuni come quello di Ragusa e Cortona per disciplinare una serie di attività e di proposte per servizi di pronto intervento sociale volte ad eliminare quanto più possibile le barriere architettoniche che esulano i disabili a godere di diritti inalienabili. Ma è lo stesso comune che deve finanziare in modo convenzionato questa serie di atti, è la legge che lo spiega” dichiara Sebastiano Granieri, psicologo e social manager dell’associazione Il Pungolo” alla presenza del geometra Sebastiano Veloce del comune di Ragusa, l’assessore ai servizi sociali Ugo Costa, l’istruttore ai massaggi per la riabilitazione Tommaso Guicciardi, Francesco Gurzeni tesoriere dell’associazione, e il presidente de Il Pungolo, Gaetano Passanisi.
“Per raggiungere obiettivi concreti, è necessario vivere in un clima di collaborazione con le associazioni di volontariato; senza le quali verrebbero meno anche i più basilari propositi” afferma Ugo Costa.
“Noi non ci fermiamo, continuiamo a pungolare – aggiunge il presidente dell’associazione, Gaetano Passanisi -. Domenica saranno nostri ospiti 35 ragazzini provenienti dal centro Tata Matilda di Caltagirone per una giornata nominata “ L’integrazione, la giornata culturale euro mediterraneo; stiamo cercando di corrispondere con l’Università di Siena per la realizzazione di un centro formativo di rilancio e sviluppo; presenteremo a Settembre il progetto “Presa in carico Montelungo” per rendere funzionale l’area di Montelungo alle famiglie e ai disabi siciliani e infine ospiteremo Gianluca Solera, autore del “Riscatto del Mediterraneo” e promotore di un nuovo modello di sviluppo delle comunità locali”
