Gela. “Gran parte di quanto inserito dal sindaco nella sua relazione annuale è costituito da risultati amministrativi raggiunti dagli ex assessori Pietro Lorefice, Ketty Damante e Nuccio Di Paola”. “I risultati li hanno raggiunti gli altri assessori…”. Vincenzo Giudice, capogruppo in consiglio comunale del Movimento cinque stelle, non sembra condividere i contenuti della relazione che verrà illustrata dal sindaco. “Quasi ottanta pagine – continua – che, ovviamente, dovranno essere giustificate davanti ai consiglieri. I risultati più importanti, dalla revoca dell’appalto ai privati per il servizio di illuminazione pubblica alla manutenzione di diverse arterie stradali principali, sono atti raggiunti dagli assessori che Messinese ha deciso di licenziare”. Lo stesso Giudice è piuttosto chiaro anche quando si tocca il tasto della “lotta alle vecchie egemonie politiche”. “Messinese e la sua giunta – continua – non stanno affatto contrastando le vecchie sacche di potere politico. Non a caso, tutti i dirigenti comunali sono rimasti al loro posto. Il controllo rimane ben saldo tra le mani di chi ha fatto disastri in questi decenni in città. Tutto ciò, rafforza la nostra convinzione. La mozione di sfiducia va presentata e saremo i primi a farlo. Saranno gli altri gruppi politici ad accodarsi ai cinquestelle”.