I branchi di randagi preoccupano: la commissione, “troppe zone calde”

 
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Gela. Vere e proprie aggressioni, fortunatamente con poche conseguenze, e tanta paura per molti podisti o semplici frequentatori di diverse zone della città.

Le zone più calde. La presenza di alcuni branchi di cani randagi sta mettendo in seria apprensione al punto da spingere la commissione comunale sanità a scrivere alle autorità preposte e all’assessore al ramo Giuseppe Ventura. “Abbiamo ricevuto – dice il presidente della commissione Crocifisso Napolitano – veramente molte segnalazioni. I branchi sono stati individuati soprattutto nelle aree della raffineria di contrada Piana del Signore, in quella della rotonda est di Macchitella e a Montelungo. Si tratta di cani protagonisti di frequenti aggressioni. A questo punto riteniamo essenziale un rapido intervento”.

Un immediato intervento. Tra i più falcidiati, ci sono i molti podisti amatoriali che quasi quotidianamente corrono e si allenano lungo le arterie cittadine. “I branchi li prendono di mira – conclude Napolitano – ma questo riguarda anche semplici avventori delle zone scelte come base di riferimento da questi randagi”.

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