“Il mio nome è Bond, James Bond”. Quante volte abbiamo sentito questa celebre frase negli ultimi 55 anni? Per la precisione 24: è questo il numero di film dedicati alla saga del celebre agente speciale nato dalla penna di Ian Fleming, giornalista inglese ed ex agente segreto di Sua Maestà, nel lontano 1953 e sbarcato sul grande schermo nel 1962. Una vera e propria icona di stile ed uno dei personaggi più significativi della storia del cinema, l’Agente 007. A due anni dall’uscita dell’ultimo capitolo, “Spectre”, andiamo a scoprire i film della serie che più di altri hanno segnato un’epoca.
Agente 007, una cascata di diamanti
Girato nel 1971 da Guy Hamilton, è il settimo capitolo della storia ed il sesto in cui è Sean Connery ad interpretare James Bond. 007 viene incaricato di sventare un traffico di diamanti dopo aver assunto la falsa identità di Peter Franks. Scoperto chi sta dietro la macchinazione, Tiffany Case, Bond si alleerà proprio con lei per sventare i piani del vero nemico, Ernest Stavros Blofeld che vuole utilizzare i diamanti rubati per costruire un satellite in grado di distruggere l’armamento nucleare delle potenze mondiali. Celebre è rimasta nell’immaginario popolare cinematografico la scena in cui 007 gioca a Craps, gioco dalle mille possibilità basato sui dadi e popolare negli Stati Uniti. Ed è proprio negli States, più precisamente a Las Vegas che Bond si cimenterà nel Craps in una delle scene di casinò più famose del cinema.
La spia che mi amava
Decimo capitolo del 1977, il film è diretto da Lewis Gilbert e vede, nei panni di 007, l’attore britannico Roger Moore. Bond si troverà a collaborare con il miglior agente segreto sovietico, Anya Amasova (interpretata da Barbara Bach), sigla Tripla X, per scoprire dove sono finiti due sommergibili nucleari spariti nel nulla. Questo è il film in cui compare per la prima volta uno dei “cattivi” più famosi della serie: Squalo, il killer, dotato di dentiera d’acciaio, cui ruoloè impersonato da Richard Kiel.
Skyfall
Ventitreesimo film della saga, Skyfall è il terzo film con protagonista Daniel Craig. L’ex agente segreto Raoul Silva tradisce i servizi rubando un archivio con le identità degli uomini Nato infiltrati nel mondo. Nel tentativo di recupero, Bond rimane ferito ma torna a lavoro per salvare M, capo di Bond e obiettivo primario del piano criminale. Skyfall esce nel 2012 e celebra i primi 50 anni della storia di 007. Indimenticabili le scene girate a Macao, la battaglia finale nella casa d’infanzia dell’agente e le nuove invenzioni dell’agente Q.
Dalla Russia con amore
Un capolavoro assoluto che inizia con la famosissima scena in cui Bond smaschera un ricercato travestito da vedova. 007 si trova di fronte ancora una volta SPECTRE che questa volta vuole rubare un congegno sovietico per decifrare codici, soprannominato Lektor, ed ucciderlo per vendicare la morte del Dr.No. Un film reso celebre ed ancora studiato per la recitazione, i dialoghi e le scene d’azione, per la suspence della sequenza del treno e per la magistrale interpretazione di Robert Shaw nel ruolo del sicario Grant.
Goldfinger
Terzo episodio della sagaè diretto ancora una volta da Guy Hamilton e viene ricordato per essere stato il primo a vincere un Oscar per la colonna sonora. Anche in Goldfinger il ruolo di Bond è di Sean Connery. Bond dovrà affrontare il miliardario Auric Goldfinger che vuole distruggere le riserve d’oro degli Stati Uniti per avere il controllo totale sul mercato. Le musiche del film, premiate appunto con la “Statuetta” sono state scritte da Shirley Bassey; nei panni di Goldfinger il convincente Gert Frobe, mentre la Bond Girl è Honor Blackman nel ruolo di Pussy Galore.
Goldeneye
Film girato nel 1995 e diretto da Martin Campbell, segna l’esordio nel ruolo dell’agente speciale di Pierce Brosnan. In questo episodio 007 insiemeall’amico e collega 006 sono in missione in Unione Sovietica per sabotare una fabbrica di armi chimiche, ma vengono scoperti dal colonnello Arkadij Grigorovič Ourumov, che giustizierà 006. Il film segna anche la prima interpretazione di Judi Dench nel ruolo di M come capo dei servizi segreti britannici.
