Gela. In uno stabile di via Lisia a Carrubbazza, gli agenti di polizia trovarono hashish e marijuana. Il sequestro in via Lisia. La droga sarebbe stata nella disponibilità del giovane Danilo R., finito a processo davanti al giudice Lirio Conti. Al centro dei controlli, scattati dopo una serie di appostamenti, finì anche un trentenne, già condannato a sei mesi di reclusione lo scorso marzo dal giudice dell’udienza preliminare Paolo Fiore. I due avrebbero gestito un presunto giro di spaccio, scoperto dagli investigatori. Nel corso dell’udienza, sono stati sentiti, in qualità di testimoni, proprio due agenti che si occuparono dei controlli, effettuati non solo all’interno dell’appartamento di via Lisia ma anche nelle abitazioni degli indagati. Entrambi hanno confermato il sequestro della droga. La difesa dell’imputato, rappresentata dall’avvocato Giovanna Miceli, ha comunque fatto leva sul consumo personale delle sostanze stupefacenti sequestrate. Il giovane finito a giudizio, infatti, avrebbe destinato la droga solo ad un uso personale. Non ci sarebbe stata alcuna attività di spaccio. Intanto, si tornerà in aula il prossimo 13 dicembre.