Gela. Ha patteggiato la pena ad un anno e venti giorni di reclusione ed è caduto anche l’obbligo di firma a suo carico. Il verdetto è stato emesso dal giudice dell’udienza preliminare del tribunale che ha accolto la richiesta avanzata dall’avvocato Dionisio Nastasi, nell’interesse del ventunenne Pietro Mondello. Il giovane, a febbraio, era stato fermato dai finanzieri, durante attività di controllo. L’auto sulla quale viaggiava venne perquisita a Macchitella. I finanzieri sequestrano quaranta grammi di hashish e altri quaranta vennero trovati nell’abitazione di famiglia.
Il giovane e il suo legale hanno sempre sostenuto che la droga fosse destinata solo al consumo personale e non invece allo spaccio in città, come ritenuto dai militari della guardia di finanza e dai pm della procura. Adesso, arriva il patteggiamento che chiude il giudizio.