Ha aggredito il capocantiere, operaio Impianti allontanato e retribuzione sospesa: "Fatti molto gravi"
Le sue condotte sono giudicate gravi

Gela. Avrebbe tentato di concludere prima del previsto il suo turno di lavoro, riferendo al capocantiere di aver avuto un'autorizzazione dall'ufficio personale di Impianti Srr, circostanza risultata non vera. Quando il capocantiere ha appurato che non c'era alcuna autorizzazione, l'operaio lo avrebbe aggredito, procurandogli ferite e alla fine lasciando il servizio. Per questa ragione, un lavoratore della raccolta rifiuti è stato allontanato con provvedimento dell'amministratore Impianti, Giovanna Picone. Le sue condotte sono giudicate gravi. Non potrà percepire la retribuzione, almeno in questa fase. È stato formalmente invitato a presentare proprie giustificazioni sull'accaduto o a essere sentito. A questo punto, data la gravità dei fatti, potrebbe andare incontro anche al licenziamento. "È una vicenda grave, che non può essere tollerata - dice il presidente Srr Gianfilippo Bancheri - Srr e Impianti sono impegnati per assicurare a tutti i dipendenti condizioni di lavoro dignitose e in linea con la normativa ma al contempo pretendiamo rispetto e correttezza". La scorsa settimana, un operaio in servizio per la pulizia delle spiagge, a Butera, è stato licenziato perché ha postato sul profilo Tik Tok un video del mezzo attivato in automatico mentre lui riprendeva senza manovrarlo.