Gela. La frattura sembrava insanabile, almeno fino a poche ore fa. Il presidente della Srr4 Filippo Balbo e i sindaci più vicini al governo regionale avevano anche attaccato l’avvocato Lucio Greco, definendolo “stampella di Pd e M5S”, sul fronte rifiuti. Al termine dell’assemblea della Srr, conclusasi in serata, sembra però riemergere una certa sintonia. Il sindaco Lucio Greco, infatti, spiega di aver ottenuto unanimità rispetto alla richiesta di non andare oltre quanto stabilito nel contratto concluso tra la “Impianti Srr” e “Sicula Trasporti”, che prevede, per i prossimi quattro mesi, conferimenti ulteriori fino a duecento tonnellate. “Ci sono tempi precisi e quantitativi dettagliati – dice Greco a conclusione della riunione – non si andrà oltre quanto stabilito dal contratto. Mi fa piacere che i sindaci della Srr abbiano condiviso le mie spiegazioni. Viene rispettato il principio di solidarietà verso i Comuni, che in questa fase attraversano un’emergenza rifiuti, ma non si andrà a danno né di Timpazzo né del nostro territorio. Alla scadenza del contratto, si tornerà ai quantitativi ordinari. Chiaramente, non possiamo permetterci un inadempimento contrattuale”.
Le parole del sindaco sembrano certamente più concilianti, rispetto ai toni degli ultimi giorni. Oggi, l’avvocato era al sit-in, tenuto a Timpazzo, a differenza della maggioranza dei primi cittadini della Srr. La prossima settimana, l’assessore regionale all’energia Daniela Baglieri, sarà in città. “Con la Regione – aggiunge Greco – dobbiamo negoziare al meglio, anche per evitare che sia poi il nostro ambito a trovarsi in difficoltà. Valuteremo diversi aspetti, sia per i progetti che riguardano le vasche di Timpazzo che per i costi di conferimento”. Le trincee che sembravano ormai scavate per lo scontro, pare non ci siano più. Per i prossimi mesi, i conferimenti supplementari proseguiranno mentre i sindaci della Srr cercheranno di strappare qualche impegno in più al governo regionale. Greco pare prendere le distanze dalle “barricate” di Pd e Movimento cinquestelle.
