Gela. La parola d’ordine, principalmente in questa fase e con variazioni di bilancio e crisi finanziaria a spingere forte, è distensione e il sindaco Lucio Greco ancora una volta fa capire di essere vicino alle ragioni dei “responsabili”, anche sui finanziamenti. “L’amministrazione comunale, malgrado le carenze di personale, soprattutto nei settori dell’area tecnica, sta riuscendo a portare avanti un’importante mole di progetti, destinata a cambiare in meglio il volto della città. Un’azione amministrativa continua e attenta, per la quale va riconosciuto il giusto merito ai tecnici comunali, guidati dal dirigente del Pnrr Antonino Collura e dagli assessori Romina Morselli e Francesca Caruso. Un riconoscimento – dice il primo cittadino – che è emerso chiaramente anche durante il dibattito dell’ultimo consiglio comunale. Un plauso che mi sento di estendere a tutti i consiglieri responsabili che si stanno impegnando a valutare e ad esitare positivamente le variazioni di bilancio che ci permetteranno di procedere al completamento degli iter amministrativi. Mi riferisco ai cantieri già in corso in vari punti della città, ai progetti per i quali sono già state sottoscritte le determine a contrarre per Pinqua-Pnrr e alle ulteriori gare in corso di definizione, il prolungamento del lungomare Federico II di Svevia, l’orto Pasqualello, il costone di via Borsellino, il parco di Montelungo, la pista ciclabile per citarne alcuni. Un elenco di opere e progetti per i quali mi sento di ringraziare i tecnici, il dirigente, gli assessori e i consiglieri comunali”. Questa sera, l’aula consiliare potrebbe affrontare proprio le variazioni sui progetti, con pareri negativi dei revisori. I pro-Greco hanno necessità di avere numeri, per tentare di arrivare al sì su questi atti.
L’avvocato Greco considera proficuo il monotematico di lunedì, tutta incentrata sul destino dei progetti e dei finanziamenti. Ancora una volta, non trascura il gruppo che ha sostenuto l’iniziativa. “Ringrazio – conclude il sindaco – i promotori della seduta monotematica, ci hanno permesso di fare luce su tutte le opere pubbliche già avviate o in fase di conclusione. Condivido la riflessione di alcuni consiglieri per il rammarico dovuto ad alcune linee di finanziamento andate perse. Problema che ritengo fisiologico a causa delle gravi carenze che si evidenziano nell’organico del Comune. Auspico il ripetersi di iniziative di confronto e di verifica poiché offrono un’occasione di dibattito che spero di poter avewre in maniera seria e serena anche su altri temi e altre questioni aperte”.